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CdS, Napoli-Sampdoria 2-1: Lozano e Petagna ribaltano Ranieri

Gattuso la vince con i cambi: ai blucerchiati non basta il vantaggio di Jankto. Il Chucky migliore in campo

di Pasquale Salvione

Il Napoli resta aggrappato al treno scudetto. Gattuso ribalta la Samp e tiene il passo dell’Inter di Conte, che sfiderà mercoledì sera a San Siro. L’ha vinta con i cambi l’allenatore azzurro, grazie allo scatenato Lozano (di gran lunga migliore in campo) e a Petagna, autori dei gol che hanno reso inutile il vantaggio blucerchiato di Jankto.

Jankto spaventa Gattuso

E’ stato un Napoli dai due volti quello visto nella prima partita ufficiale in serie A allo stadio Maradona. Troppo tenero e ingenuo nel primo tempo, dove anche le scelte di Gattuso (Fabian Ruiz impalpabile come Politano) hanno facilitato il compito di Ranieri, che con il suo calcio pane e salame (catenaccio e contropiede) si è preso la scena. Completamente trasformato nella ripresa, quando i cambi hanno ridato brio e vivacità alla squadra. La Samp ha scelto la solita ricetta semplice, difesa attenta e ripartenze veloci: per 45 minuti il Napoli non ci ha capito niente, preso d’infilata ogni volta anche per la poca consistenza del suo centrocampo. Così Jankto l’ha sbloccata su un’imbucata di Verre, Candreva è andato più volte vicino al bis, mentre Quagliarella ha sfiorato un eurogol con una delle sue rovesciate.

 

 

Lozano e Petagna la ribaltano

Gattuso, nonostante la benda a un occhio e poi gli occhiali indossati in panchina, ha messo a fuoco bene le difficoltà e nell’intervallo ha dato la svolta: Lozano e Petagna per Fabian e Politano hanno cambiato volto al Napoli. Il messicano è stato travolgente: prima il pareggio di testa su cross di Mertens, poi un palo centrato da fuori, poi un’accelerazione sulla fascia con assist al bacio per il colpo di testa vincente di Petagna. In 18 minuti partita ribaltata, anche se il Napoli ha dovuto lottare e soffrire fino alla fine (dentro Bakayoko, Lobotka e Mario Rui) perché più volte ha mancato il tris. Ranieri, da vecchia volpe, ci ha creduto fino alla fine, ma non è riuscito a portare via un punto dal Maradona. Per la Samp è un periodo nero, il Napoliinvece si prepara nel migliore di modi a una settimana di fuoco: mercoledì l’Inter a San Siro, domenica la Lazio all’Olimpico.

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