riceviamo e pubblichiamo
Terminano ieri le fasi nazionali amatoriali ASI calcio, manifestazione sportiva svoltasi a Rimini nei giorni 10-11-12/06/2022.
Per la categoria calcio a 11 Open, i nostri beniamini dopo una gara di sacrificio, conquistano il titolo nazionale ASI a discapito dei campioni in carica i tarantini della ASD De Santis, squadra che lo scorso anno ha conquistato il titolo proprio contro di noi in quel di Pescara, nella lotteria dei rigori dopo l’1-1 dei tempi regolamentari.
Una gara giocata ad altissima intensità, i tarantini bravi nel palleggio e nelle verticalizzazioni impostano, mentre i nostri attendisti e compatti in difesa e pronti a partire in contropiede con le saette Chiavarone, Ferrari e Guarino.
Oggi penso si siano visti duelli individuali di altissimo spessore, come quello tra Guarino e Collocola sulla nostra destra o come il duello tra i nostri difensori Eliseo/Negro contro gli attaccanti Maggi/Galeano o il duello sulla nostra sinistra tra Pontillo/Cimino.
I Marcianisani attendono il momento giusto per pungere e lo fanno con l’arcigno Pasqualino Ferrari. Marco Chiavarone accorcia a prendere palla, sponda per Nicola Pontillo che dalla sinistra inventa, con una trivela, un lancio che taglia la difesa avversaria per l’occorrente Pasqualino Ferrari, che davanti alla porta viene travolto da quest’ultimo, RIGORE!!!
Della battuta se ne incarica Angelo Fuccia, con decisione palla da una parte e portiere dall’altra.
I tarantini accusano il colpo ma paradossalmente nel loro momento peggiore, il nr.10 Welo, inventa una punizione che non da scampo ad Enzo Barbato e si portano in parità.
La prima frazione si chiude con una occasione di Marco Chiavarone, diagonale a giro neutralizzato dal portiere pugliese e due azioni avversarie sventate da Enzo Barbato, con l’aiuto prima di Pasquale Marmorino e poi di Peppe Febbraro.
Secondo tempo, inizialmente sembrava regnare l’equilibrio e la solita attenzione da entrambe le squadre, equilibrio che viene scosso dopo il rosso a Peppe Negro che nel tentativo di anticipare Gentile, pescato millimetricamente da una pennellata di Cimino, lo stende in area.
RIGORE!! Maggi, dall’alto della sua esperienza, prende palla e si incarica della battuta, ma Enzo Barbato non si fa sorprendere e para deviando sul palo, la palla ritorna sui piedi di Maggi che conclude a botta sicura, ma ritrova ancora Enzo Barbato, più abile che mai a rialzarsi e a parare!!!
A più di venti minuti dalla fine inizia l’assedio della De Santis che giustamente forte dell’uomo in più inizia a crederci!! Saltano gli schemi e le marcature, saltano pure i cambi che Delli Paoli poteva fare per poter cambiare assetto. Nicola Pontillo si mette a fare il terzino, Antonio Rosato, Angelo Fuccia e Stefano Guarino ripiegano il baricentro al limite dell’area di rigore, Pasquale Marmorino, Peppe Febbraro e Lello Eliseo alzano un muro lá dietro, mentre Marco Chiavarone scala sulla trequarti in avanti resta il solo Pasqualino Ferrari.
A meno di dieci minuti dal termine la De Santis trova il vantaggio con Collocola che da 20mt trova un diagonale dalla sinistra imprendibile, un jolly!
Mentre qualcuno dagli spalti già festeggiava la vittoria tarantina e mentre ormai i ritmi erano calati, esce fuori l’orgoglio e l’anima Olympique, il coraggio di chi non si arrende, la forza di chi ci crede nei momenti di difficoltà, l’unione di un gruppo di amici prima fuori e poi dentro il campo.
