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MERCATO – Cammaroto svela a “NM”: “Napoli, ci sono Samardzic, Kiwior, Soumare e Mazzocchi nel mirino, Højbjerg, Kjærgaard e Wieffer piste fredde, ultime su Demme, Elmas, Gaetano, Zanoli e Zerbin, no a Vranckx”

Fonte:Napoli Magazine

NAPOLI – Rivoluzione d’inverno all’orizzonte in casa Napoli dopo l’inaccettabile disfatta in Coppa Italia. La notte da incubo al “Maradona” contro il Frosinone ha certificato l’esigenza di imprimere uno scossone ad una squadra che non si “sveglia” nemmeno con il cambio di guida tecnica. Le parole di Walter Mazzarri hanno confermato che nello spogliatoio ci sono un paio di scontenti ed è arrivato il momento di cambiare qualcosa per provare a dare la sterzata. Gennaio è alle porte, l’idea era quella di fare un mercato minimale con uno o due innesti al massimo e invece si andrà oltre. In difesa, per la fascia destra, Zanoli è ad un passo dal Genoa e il Napoli ha bloccato sia Mazzocchi che Faraoni. Ne arriverà, ovviamente, soltanto uno e Mazzocchi è in pole ma in queste ultime ore arrivano segnali che portano verso uno stop alla trattativa. Sabatini vuole trattenere il suo “pupillo” e intende convincerlo a restare a Salerno: le prossime 48-72 ore saranno già decisive. Arriverà soprattutto un centrale difensivo e qui la ricerca è iniziata. Ad oggi è la situazione più urgente ma anche quella in cui non c’è la scelta definitiva. Lo scouting stavolta non può sbagliare e gennaio è un mercato complicato, che non aiuta chi deve fare un’operazione importante come nel caso del Napoli. Jakub Kiwior è il nome al momento in testa alla lista, Meluso lo conosce bene e spinge per lui ma l’Arsenal fa muro. Eric Dier del Tottenham è un’alternativa di esperienza. Un intermediario ha proposto Facundo Medina, argentino classe ’99 di proprietà del Lens ma il Napoli al momento ha detto no e forse pesano anche i fatti dell’estate, la vicenda Danso che sappiamo tutti com’è andata a finire.

A centrocampo Demme è già praticamente un ex, resta solo da capire se tornerà in Germania o se resterà in Italia, dove ha qualche richiesta (Salernitana in primis), Gaetano è sulla strada di Empoli, anche Zerbin saluterà e su di lui ci sono offerte dalla Serie A (Frosinone, Empoli, Verona) ma anche dalla B (Parma, Sampdoria). A sorpresa ma non troppo, partirà Elmas che da tempo si era mostrato scontento e il Napoli ha dato l’ok alla sua partenza. Operazione ai dettagli: il Lipsia offre 20 milioni + 5 di bonus, il Napoli chiede al momento 25 milioni più almeno 2 di bonus. Distanze minime e ampiamente colmabile, siamo alle schermaglie di un affare ormai in dirittura d’arrivo. Con quella somma il Napoli vorrebbe prendere subito Samardzic, per colmare il buco che lascerà Elmas ma anche per anticipare la Juventus, ma l’Udinese non è convinta di darlo via a gennaio. Da non escludere che sulla strada di Udinese possa finire in extremis uno tra Gaetano e Zerbin.
Capitolo Anguissa: per arginare l’assenza del camerunense che potrebbe tornare dalla Coppa d’Africa a metà febbraio si stringe per Boubakary Soumare. Non c’è ancora l’assalto decisivo ma ad oggi è l’idea che prevale sulle altre. Højbjerg è nella lista ma non entusiasma Mazzarri e sembra un clone di Blasi, che ai tempi non era nelle “grazie” del tecnico di San Vincenzo, così come non si è scaldata sin qui la pista Kjærgaard e quella che porta a Mats Wieffer, che il Feyenoord non vuole cedere a metà stagione. Si cerca un nome pronto e che possa dare alla mediana azzurro fisicità, copertura ed esperienza. Offerto l’ex Milan, Vranckx: secca risposta del Napoli, “no grazie”, si cercano altri profili di maggiore qualità.
Attenzione anche all’attacco, dove c’è abbondanza e il Napoli non ha bisogno di fare nessuna operazione in entrata, eppure qualcosa potrebbe accadere. Raspadori fatica a trovare spazio, rischia di diventare un caso e starebbe spuntando l’ipotesi di un prestito. Riflessioni in corso.
Nel complesso, dunque, si prospettano almeno cinque movimenti in uscita e l’idea, per forza di cose, è di fare altrettante mosse in entrate, con l’intenzione di chiudere subito le operazioni più urgenti, che riguardano il difensore centrale e il vice-Anguissa, pedine che il Napoli impiegherà già nei primi impegni del 2024 e in Supercoppa d’Italia. Sul sostituto di Elmas si ragionerà con più calma, anche in base a quella che sarà la risposta dell’Udinese per Samardzic.
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