Fonte:Calciomercato.com
“Osimhen resta ma se arrivasse un’offerta irrinunciabile per la salute del Napoli, allora venderemmo”. De Laurentiis è stato chiaro due giorni fa quando gli è stato chiesto, nel corso della presentazione di Rudi Garcia, del centravanti nigeriano. Osimhen è importante, vuole trattenerlo, però in caso di incasso record si andrebbe gentilmente a ringraziare colui che quest’anno ha scritto una pagina storica del Napoli.
LA POSIZIONE – La situazione contrattuale di Osimhen non impone una cessione immediata, non occorre prendere una decisione in fretta. Ha un contratto in fino al 2025, quindi ancora due stagioni davanti. Certo è che tra un anno andrebbe in scadenza, per questo c’è la volontà da parte del Napoli di “assicurarselo” in qualche modo. C’è già stato un incontro prima della fine del campionato. Incontro che ha visto la volontà di De Laurentiis e di Osimhen di proseguire insieme: “Siamo d’accordo in linea di massima sul prolungamento di ulteriori due anni”. Volontà di rinnovo, dunque, di portare maggior sicurezza alla posizione del club.
L’OFFERTA IRRINUNCIABILE – Resta il discorso che fa da padrone, ovvero che di fronte a un’offerta “indecente” De Laurentiis difficilmente andrebbe a trattenere Osimhen. Servono quantomeno 130 milioni per farlo barcollare, 150 milioni per far avere praticamente zero dubbi. Una disponibilità economica che hanno Chelsea, Manchester United, PSG e Real Madrid. I Blues ormai sembrano essersi defilati, avendo preso Nkunku (ma occhio alle sorprese). Gli altri tre hanno bisogno di un centravanti, con i Red Devils che lo seguono da tempo e i Blancos cercano il dopo Benzema. Il PSG, invece, ha già fatto qualche sondaggio in più e presto potrebbe sferrare l’attacco per strappare al Napoli il capocannoniere e miglior attaccante dell’ultimo campionato di Serie A.
IL SOSTITUTO – Nel caso dovesse partire Osimhen è chiaro che si dovrebbe andare a trovare il nuovo centravanti. Ci sono Raspadori e Simeone in rosa, però se va via un pezzo da novanta del genere si andrà a cercare un altro attaccante reduce da un’annata importante. Il primo nome sulla lista è quello di Jonathan David, classe 2000 del Lille. 26 gol tra Ligue 1 e Coppa di Francia, serviranno quantomeno 60 milioni per portarlo in azzurro. Ci sono anche due “italiani” con un ottimo feeling con il gol. Beto dell’Udinese, che ha una clausola rescissoria da 35 milioni, e soprattutto Boulaye Dia della Salernitana, anche lui con clausola (da 25 milioni valida fino al 15 luglio).