Roberto Martinez: “Non mi sarei mai aspettato che Dries diventasse il marcatore principe degli azzurri, ormai è uno degli attaccanti più forti al mondo. Lukaku? Con Conte potrà migliorare ancora, la Serie A per lui è una nuova sfida”
NAPOLI – Radio Kiss Kiss Napoli ha intervistato oggi Roberto Martinez, ex allenatore dell’Everton ora commissario tecnico del Belgio, che ha esaltato Dries Mertens e Romelu Lukaku, stelle di Napoli e Inter nonché della sua selezione. “Dopo 4 anni alla guida del Belgio vorrei vincere i prossimi Europei. Non pensavo che Dries potesse diventare il più prolifico marcatore della storia del Napoli. La sua storia in Campania è fantastica: nonostante all’inizio non giocasse con continuità è diventato uno dei più forti attaccanti del mondo”. Martinez palude anche alla scelta di restare in azzurro: “Ho parlato con Dries prima del rinnovo: grazie alle ottime stagioni al Napoli era cercato da tanti club una volta arrivato in scadenza. Ma la sua idea era quella di restare, perché è felice a Napoli: ora è parte della storia del club. Suo futuro? E’ già un allenatore per me, sa leggere bene le partite. Diventerà un grande tecnico perché sa gestire anche bene il gruppo, ma voglio godermi ancora il Mertens calciatore per tanti anni”. Martinez apprezza profondamente le caratteristiche del folletto fiammingo: “Dries è un attaccante moderno: in avanti può giocare in ogni posizione. Anche in fase di non possesso è bravo a gestirsi”.
Il ct belga non nasconde il suo apprezzamento per il club di De Laurentiis: “Napoli è un club fantastico per i giocatori stranieri. Si adattano alla grande nella città e nel club. Fabian Ruizgià in Spagna era una giovane promessa e a Napoli sta diventando ancora più forte. Callejon era già forte al Real ma al Napoli si è migliorato. Mi piace tanto la squadra di Gattuso. Mi sono goduto le gare di Coppa Italia. Sfida col Barcellona? Il Covid ha stravolto un po’ tutto, credo che il Napoli possa qualificarsi. La squadra è in fiducia, quindi mai dire mai…”. Chiusura su Lukaku: “La Serie A per lui è una nuova sfida dopo aver già giocato in club europei importanti. Sta dimostrando quanto vale e con Conte potrà migliorare ancor di più le sue qualità”, conclude Martinez.